Conclusi i lavori di ripristino e consolidamento di via Canova, il cui rilevato stradale, in occasione
danneggiata dal forte transito di mezzi pesanti per la ristrutturazione del nodo idraulico di
“Mondine” reso inagibile dal sisma del 2012.
L’intervento ha previsto la realizzazione di una barriera stabilizzante creata mediante iniezioni
verticali di acqua e cemento nel terreno, l’esecuzione di cordoli di contenimento fra loro collegati
volti a risolvere il cedimento del rilevato stradale e il consolidamento della pavimentazione
stradale. Nel contempo sono stati realizzati lavori minori quali il consolidamento e/o la ricostruzione
dei tombini sottopassanti, l’allargamento di brevi tratti della sede stradale in modo da consentire
anche il transito di mezzi ingombranti e la ricostituzione delle condizioni di sicurezza stradale.
L'importo complessivo del progetto è di €. 2.494.000,00, di cui €. 1.651.942,56 oltre IVA per lavori,
finanziati completamente dalla Struttura Commissariale Sisma.
Nel corso del cantiere sono maturate delle economie (€. 32.000,00) che hanno permesso di poter
estendere l’intervento sulle pavimentazioni fino alla località Gerra e al ponte in via Chiaviche-via
Argine Canale all’intersezione fra il canale di bonifica Parmigiana Moglia ed il canale “Scaricatore”.
I lavori sono stati consegnati il 9 maggio 2024 e sono terminati il 3 dicembre 2025. In data 5
dicembre 2024 è stato formalmente ripristinato il transito in entrambi i sensi di marcia.
I lavori residui di consolidamento e miglioramento sismico del “Ponte del Cesare” sono attualmente
sospesi per interferenze con opere di messa in sicurezza attuate dal Consorzio di Bonifica Emilia
Centrale e verranno terminati presumibilmente nel mese di gennaio. Il transito sul ponte è
tassativamente limitato ai mezzi di peso complessivo massimo di 7,5 ton fino al completo
consolidamento delle pile in alveo in destra canale; solo dopo tale completamento il carico
massimo in transito sul ponte potrà arrivare a 44 ton.